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I corretti stili di vita si imparano fin da bambini: è un messaggio, questo, che gli esperti stanno cercando di far arrivare a quante più persone possibili, ormai da anni. Infatti, se si inizia già durante l’infanzia a mangiare in modo sano e ad adottare tutte quelle buone abitudini suggerite da studi ed evidenze cliniche, si ha più probabilità di continuare sulla buona strada anche una volta diventati adulti. Purtroppo, il messaggio non sembra essere arrivato a tutti. Ancora oggi, infatti, ci sono adolescenti, soprattutto gli under 14, che non si muovono regolarmente, sono in sovrappeso o obese e fumano. È il quadro emerso dal 44° Congresso nazionale sindacale della Federazione italiana medici pediatri (Fimp).
Ragazze più a rischio
Il sesso più a rischio da questo punto di vista sembra essere quello femminile. Sono soprattutto le under 14 femmine, infatti, a non seguire stili di vita sani ed equilibrati. Stando ai dati diffusi dalla Fimp, un grande problema è rappresentato dal tabagismo: il 9% delle ragazzine fuma regolarmente, contro una media internazionale del 3%. Un divario significativo, che espone le nostre ragazze a molti rischi a carico dell’apparato respiratorio e non solo. Non bisogna dimenticare, infatti, che il fumo è un nemico a tutto tondo dell’organismo e della salute.
Troppo sedentarie
Non va meglio sul fronte dell’alimentazione e dell’attività fisica. Infatti, l’8% delle under 14 italiane è obesa e ben la metà non pratica regolarmente uno sport. È una situazione preoccupante, se si considera che i bambini obesi hanno grosse chance di essere obesi anche in età adulta e che chi è sedentario da giovane rischia di rimanerlo per molti anni.
Interventi urgenti
Alla luce di questa situazione, gli esperti invitano a non abbassare la guardia, ma anzi a tenere alto il livello di attenzione sull’educazione a 360 gradi. In questo, il pediatra di famiglia può avere un ruolo molto importante: è anche grazie al suo aiuto che si può sperare di limitare queste pericolose tendenze e di diffondere la “medicina dei sani”.