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L’eccessivo stress da giovani causa pressione alta da adulti. Pare, infatti, che se in giovane età si sopportano male le situazioni stressanti e si possiede una scarsa capacità di resilienza, cioè di adattamento positivo alle avversità che possono succedere, è più probabile che da adulti si soffrirà di ipertensione.
L’analisi durata quasi 30 anni
È quanto emerge da uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Heart, condotto dagli scienziati della Mount Sinai Hospital di New York (Usa). Oggetto della ricerca sono stati i dati provenienti dagli archivi medici delle forze armate svedesi. Il materiale di studio è stato raccolto dagli autori della ricerca, analizzando i parametri di oltre un milione e mezzo di militari di leva arruolati all’età di 18 anni, a partire dal 1969 fino al 1997, che corrisponde al 97% dei maschi nati in Svezia in quel periodo.
Misurata la pressione del sangue
All’inizio del servizio militare nessun ragazzo presentava problemi di ipertensione. Tra i vari parametri considerati c’era anche il grado di resilienza, valutato attraverso appositi test cui i giovani erano sottoposti durante periodiche sedute psicologiche. Allo stesso tempo, con cadenza fissa, sono stati registrati i valori della pressione sanguigna anche negli anni successivi al termine della leva. In base alle ricerche effettuate è derivato che l’eccessivo stress da giovani causa pressione alta da adulti.
I danni restano nel tempo
In seguito, infatti, i giovani militari in prossimità del compimento del loro 50° compleanno sono stati sottoposti a ulteriori visite di controllo da cui è emerso che una discreta percentuale dei partecipanti a questo studio scientifico ha, poi, sviluppato ipertensione. Incrociando i dati relativi alla capacità di resilienza è risultato che a parità di condizioni fisiche (stesso peso corporeo e medesimo stile di vita) l’eccessivo stress da giovani causa pressione alta da adulti. In particolare gli individui capaci di gestire lo stress durante la leva presentavano livelli di pressione sanguigna significativamente più bassi rispetto ai soggetti più suscettibili alle situazioni negative. Nonostante questi risultati non stabiliscano una sicura relazione causa-effetto tra una buona resilienza in giovane età e un minor rischio di ipertensione da adulti, gli esperti sottolineano quanto una buona gestione dello stress sin da piccoli possa essere un’efficace forma di prevenzione dei problemi cardiovascolari in età adulta.