Prime mestruazioni: come spiegarlo alle figlie adolescenti

Roberta Raviolo A cura di Roberta Raviolo Pubblicato il 09/08/2023 Aggiornato il 09/08/2023

Le prime mestruazioni sono un evento importante nella vita delle ragazzine. È importante parlarne con serenità e rispondere ai loro dubbi

L'arrivo delle prime mestruazioni è un evento importante importante nella vita di una ragazza che va informata in maniera precisa ma con delicatezza. Megli oaffidare questo compito alla mamma o a una persona di fiducia

Prime mestruazioni: un momento fondamentale nella vita di ciascuna donna, che segna il passaggio dall’infanzia all’età adulta. È importante che i genitori, in particolare le mamme, affrontino con chiarezza e serenità la spiegazione di quanto succede nel corpo. Le ragazze devono essere consapevoli della propria femminilità anche per gestirla in modo maturo.

Prime mestruazioni: come si manifestano e quanto durano

Le prime mestruazioni, o menarca, compaiono in media attorno agli 11-12 anni di età. Può succedere un po’ prima, già a 10 anni, oppure più tardi, verso i 14, a seconda di fattori come stile di vita, quantità di grasso corporeo, ereditarietà. La comparsa del primo flusso mestruale è preceduto da alcuni segnali di sviluppo sessuale come:

  • la crescita del seno, preceduta da indolenzimento in zona;
  • la comparsa di peli sotto le ascelle e nella zona del pube;
  • l’aumento di statura;
  • la pelle più grassa con comparsa di qualche brufolo;
  • lineamenti che si fanno un po’ più marcati.

I genitori devono essere attenti a cogliere questi segnali di cambiamento, che non sempre una ragazzina si sente di esternare con gli adulti per insicurezza o pudore. È bene trovare il modo di affrontare con lei la questione, consapevoli del fatto che è un passaggio normale della crescita. Il pediatra e la ginecologa potranno fornire indicazioni in tal senso ed è anzi giusto informare i medici che seguono la ragazzina.

Le irregolarità delle prime mestruazioni

Le prime mestruazioni non sempre compaiono da subito in modo regolare, più o meno una volta al mese. Per i primi tempi, dopo il menarca, può capitare che il flusso non si faccia vedere per due o più mesi. A volte poi le mestruazioni durano un paio di giorni, in altri casi anche una settimana. Possono essere scarse o abbondanti. Non è il caso di preoccuparsi: succede perché l’apparato sessuale sta ancora maturando sotto l’influsso degli ormoni sessuali. È bene tenere al corrente il medico di questo fatto, per procedere ad accertamenti se non compaiono per due o tre mesi.

Le prime mestruazioni possono inoltre essere precoci (se compaiono a otto anni o prima) oppure tardive (quando iniziano dopo i 16). La ginecologa e il pediatra tengono sotto controllo la situazione per capire se è il caso di approfondire con esami del sangue per il dosaggio ormonale.

Come spiegare le prime mestruazioni alle figlie adolescenti

È opportuno preparare una ragazzina a quello che accade nel suo corpo non appena si evidenziano i caratteri sessuali come seno e peluria. La mestruazione potrebbe iniziare in un momento inaspettato, per esempio mentre si è a scuola, in gita scolastica o in vacanza lontano da casa. Oggi è difficile che le ragazzine siano davvero impreparate: se ne parla di più rispetto al passato, anche tra amiche, sui social e a scuola. Ecco come spiegare le prime mestruazioni alle figlie adolescenti.

Scegliere il momento giusto

A volte le ragazzine provano un po’ di pudore a parlare dei loro aspetti intimi. È consigliabile, dunque, affrontare il discorso tra madre e figlia, magari nella sua stanza in tranquillità, in occasione di un dono come un reggiseno nuovo o un lucidalabbra, iniziando con una frase del tipo: sei proprio cresciuta ormai….

Non usare un linguaggio difficile

Il ciclo mestruale è regolato da una complessa serie di reazioni ormonali che coinvolgono l’attività degli organi sessuali. Non occorre scegliere un linguaggio difficile per essere chiari. Si può dire che, quando la donna è adulta, il corpo è pronto per la gravidanza. Produce allora un minuscolo uovo che inizia a moltiplicarsi dopo l’incontro con lo spermatozoo durante il rapporto tra uomo e donna. Se avviene la fecondazione, il piccolo uovo si annida nell’utero. In caso contrario, il corpo della donna lo elimina.

Essere chiari sul rischio di gravidanza

È importante che la ragazzina, anche se molto giovane, sia consapevole del fatto che il suo corpo è teoricamente pronto per una gravidanza. Questo è un fatto meraviglioso solo se è voluto, quindi è essenziale parlare con la figlia dei rischi di un rapporto sessuale non protetto. Se non si è certi di poterlo fare, è meglio andare insieme da una ginecologa, giovane e simpatica, con la quale la ragazza avrà meno difficoltà a dialogare. Con la ginecologa potrà affrontare anche argomenti più specifici, per esempio l’uso degli assorbenti interni in una ragazzina.

Non influenzare la ragazzina con i propri problemi

Molte donne hanno il flusso doloroso, ma non è detto che le figlie abbiano lo stesso destino. Soprattutto le prime mestruazioni spesso sono del tutto indolori, quindi è importante che le mamme (ma anche le nonne) non influenzino le giovanissime con le loro esperienze. È anzi importante vivere i giorni delle mestruazioni come tutti gli altri, osservando un’adeguata igiene intima e praticando sport, che spesso allevia il dolore e i crampi.

Il Kit di salvataggio da mestruazioni

Nel vissuto delle prime mestruazioni è anche importante l’aspetto pratico, ossia fornire alla ragazzina tutto quello che può servire per vivere quei giorni in totale confort e serenità. In un beauty case possiamo quindi inserire:

  • assorbenti di due lunghezze e spessore, a seconda che il flusso sia più o meno intenso;
  • mutandine di ricambio comode e non troppo ridotte;
  • detergente intimo delicato;
  • salviette in cotone facilmente lavabili;
  • salviette intime umidificate;
  • un farmaco antidolorifico (per esempio paracetamolo o ibuprofene)
  • una tisana rilassante a base di camomilla, biancospino, passiflora e altre erbe gradevoli con effetti rilassante;
  • un po’ di cioccolato ricco di triptofano che dà buonumore.

 

 

 
 
 

In sintesi

Quando a una ragazzina inizia a crescere il seno, compaiono i peli e la pelle diventa più grassa, si avvicina il momento delle prime mestruazioni. È opportuno parlarne con serenità e franchezza, perché è un evento naturale.

 

Fonti / Bibliografia

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Bimba di 4 anni che respinge la mamma e vuole solo il papà

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

In 5^ settimana la camera gestazionale è vicina alla cicatrice del precedente cesareo

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La posizione della camera gestazionale in prossimità della cicatrice nei primissimi tempi della gravidanza è inevitabile perché l'utero è ancora di piccole dimensioni.   »

Fai la tua domanda agli specialisti