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Aumentano le malattie sessualmente trasmissibili (Mst) tra gli adolescenti, una fra queste è la sifilide, e la colpa non è imputabile solo alla disinformazione globale che si evidenzia sui modi in cui viene affrontato il sesso, nella maggior parte dei casi senza precauzioni. La colpa dell’aumento delle malattie sessualmente trasmissibili come la sifilide è imputabile ai social network che invitano a un sesso “libero” e privo di protezioni.
Scarsa protezione e più rischi di infezioni
Secondo gli esperti gli adolescenti che utilizzano i social network sono spinti al sesso con minori protezioni. “Gli adolescenti hanno mediamente una maggior propensione ad adottare comportamenti improntati alla scarsa protezione e questo spiega come il sesso nell’era del Gps è ancora più a rischio – spiegano gli esperti – . I flirt sono sempre più geolocalizzati ed è inutile specificare che una sessualità vissuta senza le opportune precauzioni può portare all’insorgenza di malattie come l’Aids, la sifilide, la clamidia e la gonorrea”.
I numeri del problema
I dati dell’ultimo rapporto dell’European center for disease prevention and control suggeriscono che clamidia, gonorrea e sifilide sono le tre malattie sessualmente trasmissibili che in Europa sono in maggiore ascesa, alle quali si aggiungono le sottostimate epatite e herpes simplex. Dei 448 milioni di nuovi casi di malattie sessualmente trasmissibili che si manifestano ogni anno in tutto il mondo, 111 milioni interessano ragazzi sotto i 25 anni che evidentemente, al di là delle tecnologie, non hanno un livello accettabile di consapevolezza e cautela.
L’allarme dell’Oms
Il dato allarmante che mette in evidenza l’Organizzazione mondiale della sanità riguarda l’aumento importante delle malattie sessualmente trasmissibili, come la sifilide, e rapporti sessuali tra gli adolescenti sempre più precoci. “Si registra un ritorno preoccupante di malattie che si pensava addirittura fossero scomparse e una precocizzazione dei rapporti che non è accompagnata da un’adeguata informazione e sensibilizzazione”.
Il ruolo della prevenzione
Ecco, allora, il ruolo fondamentale della prevenzione contro le Mst, come la sifilide. Secondo gli esperti proteggersi è l’unica arma. “La società tecnologica – spiegano – fornisce strumenti sempre più facili e sofisticati per chi sceglie il sesso veloce e con gli sconosciuti, ma non investe né insiste sulla prevenzione e sulla comunicazione del fatto che, almeno dal punto di vista della salute del corpo, proteggersi è l’unica applicazione cruciale”.