Iniziare a fumare? È più facile se alle medie ci sono amici fumatori
A cura di “La Redazione”Pubblicato il 22/05/2013Aggiornato il 22/05/2013
Un nuovo studio pone l’attenzione sul ruolo degli amici nel fare iniziare a fumare i giovanissimi, soprattutto alle scuole medie inferiori
I ragazzi corrono maggiori rischi di iniziare a fumare se gli amici e i genitori hanno il vizio delle sigarette. E l’influenza dei coetanei fumatori è tanto maggiore più sono piccoli i ragazzi, al punto che il rischio di iniziare a fumare per colpa degli amici è massimo alle scuole medie inferiori. Poi, per fortuna, cala. Mentre l’impatto dell’esempio negativo dei genitori rimane costante anche negli anni successivi.
Attenzione alle scuole medie
Una nuova ricerca pubblicata sul Journal of adolescent health promossa da Yue Liao della Kech school of medicine della University of Southern California ha analizzato proprio il rischio di iniziare a fumare per effetto dell’imitazione, studiano le varie età dei ragazzi. La tesi è che alle medie l’influenza degli amici è fortissima, mentre alle scuole superiori diventa meno importante.
Abitudine pericolosa
Una volta iniziato, è poi difficile smettere di fumare. E gli effetti delle sigarette negli adolescenti sono pesantissimi, dalla diminuzione della vita media ai danni all’apparato broncopolmonare e a quello cardiovascolare fino, per le ragazze, anche al rischio di osteoporosi, una malattia delle ossa.
In breve
L’ESEMPIO DEI GENITORI
Mamma e papà hanno un ruolo fondamentale nella propensione al fumo dei propri figli, non solo alle scuole medie ma anche, e in maniera rilevante, anche alle scuole superiori. Se i genitori fumano, quindi, rischiano di trasmettere questo vizio anche ai ragazzi.
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