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Sono dispositivi molto utilizzati, ma spesso in maniera scorretta. Le lenti a contatto, infatti, richiedono precise regole di uso e manutenzione, che però non tutti rispettano, specialmente i giovani. Con conseguenze anche gravi. La conferma arriva dai ricercatori del Center for disease and prevention (Cdc) americano, che recentemente hanno posto l’attenzione sui pericoli per la cornea derivati da un overuse, come dormire con le lenti a contatto.
Vanno usate con cautela
Solo negli Stati Uniti ben 45 milioni di persone utilizzano le lenti a contatto invece degli occhiali. Non tutti in maniera opportuna però. Basti pensare che un terzo degli utilizzatori ammette di andare a dormire con le letti a contatto. Un errore molto grave. Infatti, può danneggiare l’occhio. “Tra i molti comportamenti che aumentano il rischio di un’infezione corneale legata all’uso delle lenti a contatto c’è proprio quello di non toglierle quando si va a dormire, soprattutto tra i portatori più giovani” hanno ribadito gli studiosi del Cdc. Dormire con le lenti a contatto, infatti, significa spesso trovarsi al mattino successivo con gli occhi irritati e la vista offuscata. Ma non solo. Questa cattiva abitudine può aumentare da sei a otto volte il rischio di infezioni oculari, quali la cheratite microbica, e di conseguenza creare seri rischi alla cornea.
I ragazzi sono a grande rischio
Purtroppo gli adolescenti sono doppiamente a rischio da questo punto di vista. Da un lato perché i loro occhi sono particolarmente delicati e già esposti a insulti di vario tipo dovuti alla tipica noncuranza giovanile (come esposizioni solari eccessive senza occhiali o make up non adeguati). Dall’altro perché, proprio per la leggerezza caratteristica della loro età, sono la categoria che più spesso va a dormire con le lenti a contatto. E, infatti, non mancano casi di cronaca che li vedono tristemente protagonisti, per esempio quello di una 17enne che ha subito una grave ulcera agli occhi o quello di un diciottenne che ha dormito spesso con lenti colorate e poi, per una grave infezione, ha perso gran parte della vista.