Anoressia nervosa, sintomi e cause: emozioni positive la peggiorano?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 17/09/2014 Aggiornato il 17/09/2014

Cause e sintomi dell’anoressia nervosa: sembra che anche i sentimenti positivi alimentino il circolo vizioso che sta alla base del disturbo. Ecco perché

Anoressia nervosa, sintomi e cause: emozioni positive la peggiorano?

È una malattia in continuo aumento, anche fra i giovanissimi. Nonostante ciò, ancora oggi le cause e i fattori implicati nello sviluppo e nel peggioramento dell’anoressia nervosa non sono completamente conosciuti. Quel che è certo è che alla base ci siano elementi che interagiscono fra loro. Secondo un recente studio, fra questi ci sarebbero anche le emozioni. Non solo però quelle negative, come si è sempre creduto fino a ora. Anche quelle positive giocherebbero un ruolo importante in questo senso.

È un disturbo dell’alimentazione

L’anoressia nervosa è tra i più seri disturbi dell’alimentazione. Chi ne soffre rifiuta il cibo, di qualunque tipo, e nega lo stimolo della fame. La sua più immediata e caratteristica conseguenza è la perdita di peso, a volte molto significativa. A tutt’oggi le cause e i fattori che contribuiscono alla nascita e al peggioramento della malattia restano poco chiari.

Analizzate oltre 100 donne malate

Lo studio è stato condotto da un team di ricercatori statunitensi della Rutgers University del New Jersey e pubblicato sulla rivista Clinical Psychological Science. Ha riguardato 118 donne di età compresa fra i 18 e i 58 anni, tutte in cura perché malate di anoressia nervosa. Gli autori hanno sottoposto le partecipanti a dei test psicologici e le hanno invitate a rispondere a una serie di questionari riguardanti il proprio stato emotivo. Lo scopo era capire se le emozioni provare potessero influire sull’andamento dell’anoressia.

Una conferma e una sorpresa

Dall’analisi dei risultati, gli studiosi hanno avuto una conferma e una sorpresa. La conferma è che i sentimenti negativi, come la tristezza e la rabbia, possono contribuire ad alimentare l’anoressia. La sorpresa è che anche le emozioni positive possono avere lo stesso effetto. Le donne che erano contente per aver perso peso, infatti, tendevano più facilmente a soffrire di un peggioramento delle loro condizioni. “Quello che pensiamo accada è che le emozioni positive diventino esagerate e premino questi comportamenti disadattivi” hanno spiegato gli autori. In pratica, è probabile che le donne orgogliose per essere riuscite a dimagrire non facciano altro che mangiare ancora meno.

Spesso le emozioni sono distorte

In effetti, le donne malate di anoressia tendono a distorcere le emozioni, per cui non si rendono conto di ciò che è positivo e salutare e di ciò che non lo è. Per questa ragione gli esperti si augurano di poter far luce al più presto sullo stato psicologico delle donne anoressiche. “Conoscere le emozioni positive oltre a quelle negative ci aiuterà a trattare meglio questa devastante malattia” hanno spiegato. 

In breve

ATTENZIONE AI SEGNALI

L’anoressia nervosa è una malattia curabile e in tempi abbastanza brevi. L’importante è intervenire il prima possibile. Per questo, è bene che i genitori prestino molta attenzione e se nutrono qualche sospetto chiedano aiuto agli specialisti.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Secrezioni vaginali abbondanti a sei mesi dal parto: cosa segnalano?

31/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La comparsa di perdite trasparenti, prive di odore e non associate a particolari sintomi potrebbe essere espressione della ripresa dell'attività ovarica. Ma per avere la certezza che non si tratti di altro è meglio effettuare un controllo.   »

Gemelli: perché sono diversi?

31/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Se i gemelli sono dizigoti è normale che abbiano un aspetto differente, anche per quanto riguarda il colore di occhi e capelli. Questo perché, a differenza dei gemelli monozigoti, non condividono un identico patrimonio genetico.   »

Streptococco: dare l’antibiotico “solo” per sei giorni favorisce le ricadute?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

In caso di infezioni batteriche, la tendenza attuale è di ridurre la durata della terapia con antibiotico sia perché si rivela ugualmente efficace sia in quanto un trattamento breve diminuisce il fenomento dell'antibiotico-resistenza, che rappresenta una grave minaccia per la salute di tutti.   »

Fai la tua domanda agli specialisti