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Ora anche la tecnologia ci mette lo zampino. Come se quello fra adolescenti e alcol non fosse già amore (malato). In Francia, infatti, su Facebook, sta impazzando un gioco che consiste nell’ubriacarsi da soli. E che piace sempre di più ai ragazzini. Al punto che gli esperti si dicono molto preoccupati.
Come funziona il gioco
Nel nuovo gioco, gli adolescenti vengono sfidati a bere quantità ingenti di alcol e, una volta ubriachi, a filmarsi con una telecamera. Lo scopo? Postare poi sulle pagine di Facebook i video girati e condividerli con amici ed estranei, invitandoli a fare altrettanto. A ottenere il maggior numero di “mi piace”, commenti e condivisioni sono i ragazzi che hanno consumato più drink, che hanno commesso più pazzie o che hanno avuto i comportamenti più assurdi.
L’allarme dei medici
I medici francesi hanno ammesso di essere impensieriti dalle proporzioni che il fenomeno sta assumendo. Ecco perché hanno deciso di lanciare l’allarme dalle pagine del quotidiano Le Parisien. In realtà, però, questo gioco non ha origini francesi. Neknomination, questo è il suo nome ufficiale, è partito dall’Australia a gennaio e, in breve, ha fatto il giro del mondo. Secondo le cronache, avrebbe già causato la morte di due ragazzi irlandesi: Jonny Byrne, 19 anni, e Ross Cummins, 22. Il primo è annegato dopo essersi ubriacato e gettato in un fiume. Ross, invece, è stato trovato morto in casa sua, la mattina dopo aver accettato la sfida a ubriacarsi lanciata da un amico via Facebook. Indubbiamente il connubio alcol-internet ha effetti potentissimi, da non sottovalutare: entrambi, infatti, espongono gli adolescenti a una serie di rischi. A maggior ragione se vengono usati insieme.