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Tra i 15 e i 17 anni, a volte anche un po’ prima, è facile che viso, ma anche spalle e torace, siano interessati dall’acne, malattia infiammatoria cronica della pelle. La comparsa di brufoli e punti neri è sollecitata infatti dalle variazioni ormonali tipiche dell’adolescenza e può essere peggiorata da malattie endocrine e abitudini di vita poco sane come un’alimentazione sregolata e l’uso di cosmetici non adeguati. Il fatto che il problema sia comune non vuol dire che non debba essere affrontato: è bene farlo con tempestività rivolgendosi a un dermatologo che potrà consigliare la strategia più adeguata per risolvere l’acne giovanile, dall’assunzione di farmaci alla messa a punto di una corretta routine di cura cosmetica con trattamenti formulati appositamente per le pelli acneiche.
Le cause dell’acne negli adolescenti e quanto dura
«L’acne è una patologia infiammatoria cronica della pelle legata alle ghiandole sebacee che si manifesta con l’insorgenza di papule, pustole, comedoni chiusi e aperti (i cosiddetti punti neri), cisti che nei casi più gravi possono diventare vere e proprie fistole cioè ingrandirsi e riempirsi di materiale purulento» spiega la dottoressa Ines Mordente, dermatologa milanese, autrice del libro “#Acne Revolution” (Sperling & Kupfer). Può essere lieve in presenza solo di comedoni, moderata quando compaiono anche papule e pustole, grave in caso di noduli e cisti. «Circa l’80% degli adolescenti in un’età che varia dai 14/15 anni e i 17 si trova ad affrontare l’acne, un problema da non sottovalutare perché non è solo estetico dal momento che può minare anche pesantemente l’autostima in un periodo molto delicato come quello della crescita» spiega la dermatologa. «Occorre infatti precisare subito che l’acne giovanile non sparisce da sola con la pubertà e lo dimostra il fatto che sono molti gli adulti che continuano ad avere a che fare con brufoli e punti neri: la notizia positiva però è che l’acne può guarire se viene affrontata nel modo corretto». Le ragioni dell’acne sono molte e diverse, come spiega la dermatologa:
- l’aumento della produzione di sebo legata alle oscillazioni ormonali. È questa in genere la causa principale dell’acne giovanile che insorge non a caso in un periodo in cui ci sono forti cambiamenti ormonali.
- le alterazioni del microbiota cutaneo e la proliferazione del batterio Proponibacterium acnes. Normalmente presente sulla superficie della pelle, questo batterio si nutre di sebo: appena la composizione del microbiota cutaneo subisce alterazioni per varie ragioni, ecco che il Proponibacterium acnes prolifera inducendo le ghiandole a produrre più sebo e peggiorando così la condizione della pelle.
- le malattie endocrine. L’acne può anche essere causata, o peggiorata, da patologie come la sindrome dell’ovaio policistico, l’iperplasia surrenalica e, anche se molto più raramente, i tumori a livello dell’ipotalamo, dell’ipofisi o delle ghiandole surrenali.
Accanto a questi vanno ricordati anche, come precisa la dottoressa Mordente, una serie di fattori che portano l’acne ad aggravarsi e che sono legati per lo più alle abitudini di vita. Si tratta di:
- una dieta eccessivamente ricca di zuccheri, latte, latticini, fritti e insaccati, alcol e alimenti preparati, tutti cibi che determinano una condizione generale di infiammazione con riflessi negativi sull’equilibrio e la salute della pelle;
- l’esposizione eccessiva e non protetta ai raggi Uv, altro fattore che incrementa l’infiammazione cutanea;
- il fumo, che influenza la produzione di sebo e abbassa la quota di antiossidanti naturali della pelle che funzionano come difesa nei confronti delle aggressioni esterne. Si accentua l’infiammazione, mentre il sebo in eccesso, mescolato ai residui di fumo, depositandosi sulla superficie cutanea, favorisce la formazione delle imperfezioni;
- l’utilizzo di prodotti cosmetici non adeguati che possono ostruire i pori e rendere più facile la comparsa di comedoni.
Rimedi
«La pelle degli adolescenti ha un ricambio cellulare più veloce rispetto a quella degli adulti e questo significa che recupera prima eventuali problematiche» commenta la dermatologa. «Questo vuole dire che l’acne giovanile può essere di più facile guarigione, ma non autorizza a trascurarla pensando che si possa risolvere da sola. Va tenuto conto per altro che l’acne è motivo di grande disagio per gli adolescenti: le eruzioni cutanee li rendono insicuri, timorosi nelle relazioni con gli altri, aumentando una condizione di ansia e di stress che in un circolo vizioso peggiora l’acne». Il primo studio mondiale sull’epidemiologia dell’acne, condotto dai Laboratoires Pierre Fabre e pubblicato sul prestigioso Journal of the American Academy of Dermatology nel febbraio 2024, ha messo in evidenza l’impatto di questa patologia cutanea sulla qualità della vita di chi ne soffre: il 31% degli intervistati dichiara di sentirsi escluso e in difficoltà nell’interazione sociale. Ecco perché è importante come primo passo non sottovalutare il problema e rivolgersi a un dermatologo per una guida sicura su come trattarlo. «La scelta di come affrontare l’acne giovanile dipende da molti fattori che vengono presi in considerazione al momento della visita» spiega l’esperta. «Per delineare meglio il quadro possono essere utili anche esami del sangue per valutare, ad esempio, la situazione ormonale e anche eventuali visite da altri specialisti come endocrinologi e ginecologi. Anche quando si parla di acne giovanile, infatti, una visione multispecialistica può essere preziosa per arrivare a una soluzione del problema che, proprio sulla base dei dati raccolti, può essere affrontato, anche in funzione della gravità, con prodotti topici, farmaci, integratori e trattamenti di medicina estetica». Restano valide, comunque, alcune regole generali che possono aiutare a tenere sotto controllo il problema:
- bere molta acqua e seguire un’alimentazione il più possibile sana, senza grandi restrizioni ma con una prevalenza di cibi freschi, frutta, verdura, cereali, legumi, pesce e uova;
- evitare di praticare sport in maniera eccessiva: l’attività fisica apporta sempre benefici ma in caso di acne giovanile è importante che il viso venga perfettamente struccato prima e che venga fatta subito dopo una doccia per eliminare il sudore e le impurità che possono aggravare l’occlusione delle ghiandole sebacee;
- non esagerare con il sole e applicare sempre una crema solare specifica per pelli acneiche quando ci si espone;
- truccarsi con prodotti specifici per pelli acneiche con talco, silici e altre polveri ad azione opacizzante.
Prodotti utili
«La pelle acneica peggiora se trattata con cosmetici sbagliati, mentre trova giovamento da una routine di cura corretta» spiega la dottoressa Mordente. «La detersione è un momento chiave: va eseguita con particolare attenzione, mattina e sera con un’acqua micellare oppure un prodotto a risciacquo».
L’Acqua Micellare Termale di Uriage nella versione specifica per pelli miste e grasse, grazie all’estratto di mela, oltre a eliminare trucco, smog e particelle di sporco, purifica e riequilibra.
Per chi predilige la detersione a risciacquo Bioderma propone Sébium Gel Moussant Actif che agisce sull’eccesso di sebo ed evita l’ostruzione dei pori con acido salicilico, acido glicolico e gluconato di zinco, seboregolatore e purificante.
Il Gel Detergente ad azione purificante della linea I Am So Pure di Goovi si trasforma a contatto con l’acqua in una soffice schiuma cremosa che deterge, pulisce a fondo con l’acido azelaico, calma e opacizza con l’estratto di rosa canina.
Completa la pulizia quotidiana l’applicazione di un tonico. Glow Recipe Watermelon Glow PHA+BHA Pore-Tight Toner è a base di beta e polidrossiacidi che aiutano a minimizzare l’aspetto dei pori e danno luce alla pelle.
Specificamente formulata per le pelli più giovani, la Lozione Purificante Just Bee Clear di Apivita libera e minimizza i pori, riduce le imperfezioni ed esfolia delicatamente con propoli e acido salicilico vegetale.
Per purificare a fondo la pelle e tenere sotto controllo le imperfezioni è utile programmare a cadenza regolare, una volta ogni sette, dieci giorni, uno scrub che esfolia in superficie, apre i pori e aiuta ad eliminare le impurità profonde.
Contiene il 90% di ingredienti naturali, Mayday Scrub Detossinante di Mulac con microsfere naturali di nocciolo di albicocca che portano via cellule morte e impurità, esfoliano e levigano, mentre l’olio di semi di moringa, detossinante, protegge la pelle dall’azione nociva degli agenti inquinanti.
Sempre in funzione purificante è preziosa l’azione assorbente di una maschera specifica per pelle grassa e acneica. Uno degli ingredienti chiave per tenere sotto controllo l’acne giovanile è l’argilla contenuta nella Cleansing Purifyng Masque di Miamo che rende la pelle più luminosa e ne migliora la grana.
E’ in morbido tessuto, pratica e veloce da usare la Maschera Purificante Lavera formulata con un enzima ricavato dalla papaya che esfolia e lascia la pelle più pura e luminosa.
Alla detersione segue sempre l’applicazione di un trattamento specifico per la pelle acneica formulato in genere con un complesso di attivi che da un lato regolano la produzione di sebo e stimolano il rinnovamento cutaneo e dall’altro idratano e calmano la pelle infiammata.
La Crema Viso per Pelli Miste e Impure L’Erbolario è formulata con estratti di bardana, achillea, ippocastano, salvia e farfara più acqua distillata di rosmarino, noti per le loro proprietà astringenti e purificanti.
Avène Celanance Comedomed Peeling
Cleanance Comedomed Peeling Crema Intensiva Imperfezioni di Avène contrasta le eruzioni intense della pelle grassa a tendenza acneica agendo come un peeling: si applica per 15 giorni avendo cura di usare una crema solare durante il giorno, anche in inverno.
È consigliata già a partire dai 12 anni Keracnyl PP + Crema anti-imperfezioni di Ducray che all’azione seboregolatrice e perfezionante unisce un’idratazione intensa e un deciso effetto lenitivo.
Un ingrediente chiave nel trattamento della pelle acneica è la niacinamide. E’ presente, insieme all’acido azelaico, in Oil-Control Booster di Masqmai, un concentrato altamente efficace per controllare l’eccesso di sebo, minimizzare i brufoli, migliorare l’aspetto dei pori.
SVR Sebiaclear Spray Corpo. Prezzo: 17,53€
Quando l’acne è estesa sulla schiena o il torace può essere utile uno spray come Sebiaclear Spray Corpo di SVR con il quale raggiungere facilmente i vari punti del corpo: riduce brufoli, punti neri e rossori, migliorando visibilmente la grana della pelle grazie a un’azione idratante e lenitiva.
Per attenuare visibilmente le imperfezioni localizzate in tempi brevi sono utili i prodotti sos. Dermovitamina li propone in una pratica versione patch: Acneclin Spot Patch Anti-imperfezioni sono a base di olio di tea tree purificante e antibatterico e calendula calmante.
Si usano di notte Peace Out Acne Patch anti-imperfezioni di Sephora: mentre si dorme rilasciano acido salicilico che aiuta ad attenuare le imperfezioni, vitamina A per una pelle più chiara, aloe vera che lenisce e riduce al minimo gli arrossamenti.
Si applica sull’imperfezione e in un attimo si trasforma in un patch invisibile che lavora per 24 ore per ridurne visibilmente la dimensione e l’aspetto. Centella SOS Patch di Erborian sceglie la centella asiatica associata a un esfoliante delicato e alla niacinamide per tenere sotto controllo l’acne giovanile.