Argomenti trattati
Adolescenti sempre più a rischio tra abitudini pericolose e uno stile di vita tutt’altro che salutare: è quanto emerge da una ricerca sulle problematiche dei giovani italiani presentata dalla Fimp, Federazione italiana medici pediatri.
Genitori inconsapevoli
Fumo, alcol, sesso non protetto: dai dati raccolti dalla Fimp emerge un quadro davvero preoccupante, di cui spesso i genitori sono inconsapevoli. In aumento il numero di chi ha la prima esperienza sessuale senza contraccettivo, delle baby fumatrici e degli adolescenti che hanno avuto una sbronza.
Prima volta non protetta
Per la loro prima volta il 42% delle ragazze italiane sotto i 25 anni non ha usato alcun metodo contraccettivo e il problema è in aumento, visto che il dato è in crescita del 5% rispetto al 2010. Il 18% dei ragazzi ricorre alla pratica del coito interrotto, spesso senza sapere di rischiare non solo una gravidanza indesiderata, ma anche di contrarre una malattia a trasmissione sessuale.
Fumo e alcol in crescita
Un altro aspetto che preoccupa molto gli esperti è quello relativo al fumo. Secondo la ricerca, in media si inizia a fumare poco prima di diventare maggiorenni (a 17,9 anni). Fra i quindicenni intervistati, però, il 25% dei ragazzi e il 22% delle ragazze dichiara di aver acceso la prima sigaretta a 13 anni o anche prima. Nel 2014 gli studenti quindicenni che dichiarano di fumare tutti i giorni sono il 13,8% dei ragazzi e il 13,3% delle ragazze. L’andamento è in crescita rispetto al 2010, rilevano i pediatri. Tra 2010 e 2014 è aumentato il numero dei quindicenni che dichiarano di essersi ubriacati almeno due volte nella vita, (i maschi passano dal 16,7% al 20,8%, le femmine dal 10,8 al 16%).
E in più… Elevato consumo di psicofarmaci
Gli adolescenti italiani risultano ai primi posti in Europa anche per il consumo di psicofarmaci senza prescrizione medica e di sostanze stupefacenti. Un fenomeno in forte crescita negli ultimi anni è il commercio di droghe su internet. Sono oltre 650 i siti web che vendono on line le cosiddette “nuove sostanze psicoattive”. Si tratta di prodotti legali a base di erbe o funghi che producono effetti simili a quelli di cannabis, ecstasy o allucinogeni.
Cattive abitudini alimentari
Meno grave certo, ma comunque poco salutare, l’abitudine a un’alimentazione poco sana: ad esempio il 24,9% dei quindicenni non fa mai colazione: questo dato è più alto rispetto a quello delle ragazze della stessa età (35,3%).