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Un cartone animato non si nega a nessuno. Basta, però, non esagerare. Troppa Tv non è affatto salutare per il cervello dei bambini. L’ennesima conferma arriva da uno studio condotto da un gruppo di ricercatori americani, della Ohio State University, pubblicato sulla rivista Journal of Communication.
Un richiamo irresistibile
La Tv attrae irrimediabilmente i bambini. I più piccoli, in genere, amano trascorrere parte del loro tempo guardando i programmi creati per loro, ma non solo. Le immagini, i colori, i suoni rappresentano stimoli molto forti. Se permettere al proprio figlio di guardare il suo telefilm preferito non è un male, non imporre dei limiti è sbagliatissimo. Secondo lo studio statunitense significa addirittura compromettere lo sviluppo del cervello.
Coinvolti bimbi piccoli
La ricerca ha riguardato 107 bambini in età prescolare e i loro genitori. Tutti sono stati invitati a rispondere a dei questionari riguardanti l’uso della Tv in famiglia e la capacità dei bimbi di capire i desideri e le credenze delle altre persone. Lo scopo era capire se l’esposizione alla televisione in età prescolare potesse influire sullo sviluppo del cervello e, in particolare, delle capacità cognitive.
Conseguenze sullo sviluppo psicologico
Analizzando i risultati, gli autori hanno scoperto che i bimbi che avevano una tv in camera e quelli i cui genitori tenevano accesa la televisione per gran parte della giornata erano più a rischio degli altri. La loro empatia, ossia la capacità di comprendere e capire gli stati d’animo e i desideri provati dagli altri, era minore. Tuttavia, la situazione non era irrecuperabile. Se mamma e papà discutevano e parlavano con i figli di quanto trasmesso dal grande schermo, le capacità cognitive dei piccoli miglioravano in modo significativo.