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La Cassazione dice di nuovo no alla correlazione tra vaccini e autismo e all’indennizzo chiesto da un uomo che ritiene che il figlio si sia ammalato a seguito della vaccinazione obbligatoria contro difterite, tetano, pertosse, poliomielite e haemophilus influentiae b e contro l’epatite b somministrate nel 2001. La Corte ha confermato quanto stabilito da tribunale e Corte d’Appello di Napoli sulla base di due diverse perizie. Non è comunque la prima volta che la correlazione autismo e vaccini viene messa in discussione. Anche gli esponenti della comunità scientifica internazionale non hanno dubbi: i vaccini non causano autismo.
L’unico legame è la tempistica
Nella maggior parte dei casi, l’autismo viene diagnosticato tardi, dopo i due anni. I sintomi però iniziano a comparire prima, fra i 12 e i 18 mesi. Lo stesso periodo in cui solitamente si effettua la terza dose del vaccino esavalente e soprattutto la prima dose del vaccino MPR, contro morbillo–parotite–rosolia.
Sarebbe proprio questa concomitanza di tempi a creare confusione. “Il motivo per cui tanti genitori pensano che l’autismo sia dovuto al vaccino MPR è legato al fatto che esso si somministra a 13-15 mesi e solitamente i segni e i sintomi dell’autismo diventano evidenti intorno ai 18 mesi: questo porta i genitori dei bambini autistici a scambiare per rapporto causa-effetto quella che è solo una coincidenza” ha scritto il dottor Burioni.
È una malattia genetica
Diversi studi condotti recentemente “assolvono” i vaccini anche perché confermano l’origine genetica dell’autismo. E, infatti, i fratelli di bimbi autistici hanno una probabilità molto più elevata del normale di esserlo a loro volta.
Segnali già a sei mesi
Non solo. Una ricerca molto importante pubblicata sulla rivista scientifica Nature, una delle riviste più prestigiose al mondo, ha rivelato che un’analisi complessa del cervello condotta su bimbi di soli sei mesi può diagnosticare l’autismo in maniera precoce. Impossibile dunque che a causarlo possa essere la vaccinazione MPR non ancora effettuata. “Coloro che affermano che il vaccino causa l’autismo avranno qualche difficoltà a convincere i genitori impauriti che quello che viene diagnosticato a sei mesi è in realtà causato da un vaccino che viene somministrato quasi un anno dopo” conclude l’esperto.