Curiosa, attenta, perseverante, empatica, ama il mondo delle parole e dell’informazione praticamente da sempre.
Pubblicato il 17/07/2018Aggiornato il 01/08/2018
Argomenti trattati
Giornalista freelance dal 2001 e web writer dal 2010, scrive di salute, medicina, psicologia, benessere, tecniche naturali, alimentazione, attualità. E ha molto a cuore le tematiche che ruotano attorno al self empowerment e alla maternità, specialmente da quando è mamma di Alice e Viola. Collabora sia per riviste cartacee sia per siti online, come businesspeople.it e modaacolazione.com
Man mano che la data del parto si avvicina, la donna è sempre più eccitata, ma spesso anche agitata: l’idea di dover affrontare il dolore del travaglio, il timore di non sapere riconoscere i segnali, la paura che possa subentrare qualche complicazione possono suscitare in lei incertezze e ansie. Ecco... »
Uno dei sintomi più comuni del Covid-19 è la perdita dell’olfatto, che in alcuni casi persiste a lungo: è allo studio un training olfattivo per il recupero. Ecco in che cosa consiste »
Un nuovo test genomico potrebbe aiutare a identificare le donne con tumore al seno in post menopausa che non avrebbero bisogno dalla chemio dopo l'intervento »
La pandemia da Covid-19 ha complicato ulteriormente il percorso delle coppie che vorrebbero sottoporsi alla fecondazione eterologa, riducendo il numero, già basso, di donatori »
Non è vero che le correzioni vanno fatte solo sui denti permanenti. Se necessario, è importante anche correggere i dentini da latte mediante l’uso di apparecchi specifici »
La MIS-C è una serie malattia infiammatoria che può comparire nei bambini che hanno avuto il Covid-19. Un nuovo studio mira a capire meglio il legame fra i due »
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.
Gli Specialisti rispondono Le domande della settimana
Chi nasce sano e diventa grande senza mai manifestare i sintomi di una malattia ereditaria, può escludere con un certo margine di sicurezza che la comparsa di disturbi a carico del fegato dipendano dal fatto di essere figlio di consanguinei. »
Il termine "piaghetta" è improprio perché allude non già a una lesione del collo dell'utero ma alla presenza su di esso del tessuto che abitualmente lo tappezza. Non è di ostacolo al concepimento ma se sanguina diventa opportuno intervenire. »
In caso di dilatazione delle vie urinarie (uretere, pelvi renale) individuata nel feto con l'ecografia, i protocolli suggeriscono di eseguire alcune indagini, tra cui una valutazione accurata di tutta l'anatomia fetale. »
Una bambina che preferisce giocare da sola può agire secondo il proprio temperamento riservato e riflessivo e non necessariamente perché interessata da un disturbo. L'opportunità di una visita del neuropsichiatra infantile va comunque valutata con l'aiuto del pediatra curante. »