Sono una giornalista professionista, vivo e lavoro a Milano.
Pubblicato il 15/07/2018Aggiornato il 01/08/2018
Argomenti trattati
Metella Ronconi: giornalista professionista, vivo e lavoro a Milano. Sono stata caporedattore del sito piusanipiubelli.it di cui ho curato progettazione e contenuti. Ho scritto per diverse testate di salute e benessere: Starbene, Come Stai, Viversani, Silhouette. Collaboro con femminili per articoli di beauty e attualità; con Il Corriere della Sera mi sono occupata di spettacoli, cultura e tempo libero. Per un anno ho lavorato anche in una radio (Radio Marconi) realizzando interviste di politica e attualità. Sono stata responsabile di Vegetarian, magazine di cucina e cultura vegetariana e degli speciali del mensile Cotto e Mangiato. Per diversi anni sono stata responsabile delle Relazioni Esterne – Ufficio Stampa per Amnesty International Lombardia, un’esperienza incredibile dal punto di vista lavorativo, ma ancor più umano.
Un nuovo rapporto dei pediatri inglesi mette in guardia i genitori dai troppi zuccheri presenti nei cibi, persino negli alimenti destinati ai bambini »
Una ricerca americana ha dimostrato che camminare o fare attività fisica ogni giorno protegge il cuore e riduce la possibilità di sviluppare insufficienza cardiaca. Ecco perché »
I cambiamenti climatici, la stagione dei pollini più lunga e l’inquinamento sono tra le cause dell’aumento dei casi di allergie dei bambini negli ultimi anni. In arrivo nuove cure »
Per aiutare i genitori a capire se i propri figli sono colpiti da una vera e propria dipendenza da smartphone i pediatri hanno stilato una mini guida »
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.
Gli Specialisti rispondono Le domande della settimana
A un bambino che si rifiuta di mangiare la maggior parte dei cibi che gli vengono proposti non deve essere data come alternativa nutrirsi con snack di vario tipo. Bisogna invece rimanere fermi nella decisione di continuare a proporgli solo quanto è giusto assuma per crescere bene. »
Ripetute infezioni virali sono lo scotto che i bambini devono pagare quando iniziano a frequentare il nido o la scuola materna. Ma queste malattie non devono preoccupare, ma essere giudicate, oltre che accadimenti normali, anche un allenamento utile allo sviluppo di difese immunitarie efficienti. »
Se il medico che effettua l'ecografia morfologica non rileva anomalie, non ha senso arrovellarsi sul referto. Se ci fosse stato qualcosa che non va sarebbe stato comunicato. In Inghilterra non vengono rilasciati alle pazienti i risultati degli esami proprio per evitare preoccupazioni inutili a chi non... »
L'interruzione spontanea di una gravidanza iniziale è quasi sempre dovuta a uno sbilanciamento cromosomico del feto e non a mutazioni che di fatto non impediscono in assoluto che una gestazione vada a buon fine, come dimostra il fatto che tantissime donne che ne sono interessate hanno figli. »