Una volta escluse malattie delle vie respiratorie o infezioni delle vie urinarie oppure un rallentamento della digestione dovuto a pasti serali troppo abbondanti (o con troppi liquidi), si può pensare che episodi notturni di vomito siano destinati a risolversi spontaneamente, senza che sia stato possibile... »
In seguito a una bronchiolite che ha imposto il ricovero in ospedale è bene evitare che il bambino venga a contatto con persone colpite da malattie virali, compreso il raffreddore. »
Nei bambini piccoli, l'eventuale sovrapposizione di alcune dita dei piedi può migliorare con i primi passi. Da qui l'opportunità di non intervenire prima che il bambino inizi a camminare. »
Dopo l'ingresso del bambino al nido, otite, congiuntivite, bronchite, che si ripresentano più e più volte durante l'inverno (e anche dopo), sono una sorta di dazio che solo molto di rado si riesce a non pagare. »
Intorno ai sette mesi, inizia la dentizione e compare l'ansia da separazione: entrambe le circostanze possono interferire sul sonno del bambino. L'arma di cui dotarsi è la pazienza. »
Pappe con carne o formaggio o pesce, latte (meglio se materno), yogurt e frutta costituiscono lo schema alimentare base a partire dallo svezzamento, inteso come introduzione di cibi diversi dal latte. »