Se gli esami del sangue sono buoni, il feto cresce bene, la gestante non manifesta alcun sintomo allarmante non c'è ragione di preoccuparsi in caso di aumento di peso modesto. »
Non sempre è possibile stabilire la ragione per la quale la gravidanza si è interrotta. In ogni caso, in genere, dopo un primo aborto spontaneo non si effettuano indagini particolari, tuttavia il medico curante può decidere diversamente in base al caso. »
Se non si può assumere il contraccettivo di emergenza (che peraltro non è efficace al 100 per 100), dopo un rapporto che potrebbe aver portato al concepimento bisogna solo aspettare di verificare se la gravidanza è iniziata o no. »
Se la gravidanza procede bene, perché è questo che hanno documentato le indagini, non è certo opportuno continuare a tormentarsi domandandosi se può interrompersi e in che modo ci si accorge di aver abortito. »
Gli eventuali disturbi della sfera psichica come depressione, disturbo d'ansia, attacchi di panico richiedono cure mirate anche in gravidanza. Spetta al ginecologo in accordo con lo psichiatra prescrivere la terapia più idonea, tenendo conto che le benzodiazepine non sono consigliabili dal secondo trimestre... »
Quando si utilizza il contraccettivo orale si possono tranquillamente avere rapporti sessuali liberi (senza profilattico né coito interrotto) perché la pillola è più che sufficiente per proteggere da una gravidanza. »
La ridatazione ecografica della gravidanza è un'eventualità che di per sé non segnala che qualcosa non va. Spetta comunque al ginecologo che effettua l'ecografia fornire tutte le informazioni del caso. »
Per sapere se l'aumento delle beta più modesto rispetto all'aspettativa esprime che la gravidanza si interromperà bisogna attendere il trascorrere dei giorni: solo il passare del tempo può, infatti, rivelare cosa accadrà. »