Claudio Ivan Brambilla

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Colesterolo alto in gravidanza: ci sono rischi per il bambino?

Durante la gravidanza un aumento del valore del colesterolo (entro certi limiti) è fisiologico, tuttavia ogni caso va considerato a sé quindi spetta al ginecologo curante stabilire, in base alla storia clinica della singola donna, se l'incremento può essere o no la spia di qualcosa che non va.   »

Mestruazioni che non si arrestano in una donna di 44 anni

Un sanguinamento che non si arresta per giorni e giorni richiede necessariamente un controllo accurato, che includa visita ginecologica, ecografia pelvica ed eventualmente anali del sangue per i dosaggi ormonali.   »

Sintomi di gravidanza: possono comparire dopo due giorni dal concepimento?

In genere, i sintomi della gravidanza compaiono (se compaiono!) a partire da almeno una decina di giorni dal concepimento, quindi è più probabile che eventuali lievi disturbi che si manifestano dopo due-tre giorni dal rapporto sessuale non siano segnale di concepimento avvenuto.   »

Perdite scure durante l’uso dell’anello contraccettivo: può essere lo stress?

Un sanguinamento quando si impiega l'anello anticoncezionale può essere non significativo, ma se si protrae nel tempo rende opportuno un controllo ginecologico. Si può escludere che sia indotto dall'accumulo di stress.   »

Paura di tutto in gravidanza

Quando si affronta la gravidanza temendo che qualunque accadimento, di fatto poco rilevante, possa danneggiare il bambino può essere opportuno farsi aiutare da uno psicoterapeuta ad acquisire gli strumenti per la gestione dell'ansia. Diversamente si rischia di arrivare al parto stremate.   »

Beta che aumentano poco: si è interrotta la gravidanza?

Prima di perdere del tutto le speranze che la gravidanza sia in evoluzione, anche se l'andamento delle beta-hCG non è ottimale è sempre opportuno attendere il "verdetto" dell'ecografia, che però conviene effettuare non prima della sesta-settima settimana.   »

Perdite di sangue a più di 40 giorni dal parto

Può accadere che i "lochi", che sono le perdite vaginali che compaiono dopo il parto, si protraggano per un periodo superiore ai 40 giorni senza che questo sia significativo. A patto però che non abbiano un odore sgradevole e non siano accompagnate da dolore: in questo caso bisogna parlarne con il ginecologo....  »

Incinta o no?

Dopo aver effettuato il test di gravidanza ottenendo un risultato positivo non è necessario continuare a dosare le beta-hCG (salvo diversa indicazione del ginecologo): per sapere se tutto sta procedendo per il meglio si può attendere l'ecografia.   »

Nato in 38^ settimana: era davvero pronto?

La gravidanza in 38^ settimana è considerata a termine, quindi è corretto assecondare il parto se si rompono le acque in quest'epoca.  »

Ridatazione della gravidanza con una differenza di 3 settimane in meno

La ridatazione della gravidanza che si effettua attraverso l'ecografia viene fatta considerando le misure del feto: se queste misure sono molto inferiori rispetto a quanto ci si attende in base al calcolo ostetrico è opportuno cercare di capirne la ragione.   »

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