Quando si rende necessario asportare una tuba, è opportuno valutare attentamente la tuba rimasta, per escludere che sia danneggiata e, quindi, impedisca l'avviarsi di una gravidanza. »
Non ci si può esprimere sulle misure di un feto senza essere in possesso di numerosi dati che, analizzati insieme con quanto rilevato dall'ecografia, permettano di capire se si può stare tranquilli. »
Esistono dati a favore dell'efficacia degli integratori che favoriscono la fertilità femminile e altri che invece fanno dubitare della loro efficacia. Ogni medico ha la propria opinione riguardo alla loro utilità quindi un secondo parere può essere irrilevante. »
Se dall'ecografia della 22^ settimana il feto risulta al 30mo centile, è opportuno rivolgersi a un centro di secondo o terzo livello per approfondimenti. »
Un distacco coriale minimo, non è significativo e non influisce sull'evoluzione della gravidanza, se il feto ha un normale corredo cromosomico. A 6 settimane la possibilità che una gravidanza si interrompa è intorno al 2 per cento, »
Il riposo assoluto nelle prime settimane di gravidanza, prescritto a fronte di un sanguinamento, non ha alcuna utilità e non influisce sull'andamento della gestazione. »
Quando si hanno rapporti con due uomini diversi nello stesso arco del mese è praticamente impossibile stabile in quale giorno sia avvenuto il concepimento, quindi chi dei due partner sia il padre biologico. »
Le operazioni effettuate sul tratto digestivo in seno alla chirurgia bariatrica non influiscono sulla possibilità di concepire e non causano l'interruzione della gravidanza. »
Un secondo controllo ecografico dopo un raschiamento basta per stabilire se l'utero è ritornato alla piena normalità e, quindi, se si è pronte per avviare un'altra gravidanza. »
Se a sette settimane e qualche giorno l'ecografia non evidenzia l'embrione e il battito del suo cuoricino si può ragionevolmente pensare che la gravidanza si sia interrotta. Un ulteriore controllo ecografico è opportuno comunque nella settimana successiva. »