Gli studi sull'impiego delle benzodiazepine a inizio gravidanza non hanno evidenziato il rischio che vengano compromessi lo sviluppo e la salute del feto. »
Il mebendazolo, principio attivo del Vermox, è scarsamente assorbito dal tratto intestinale, quindi se assunto nelle dosi consigliate non espone il feto a particolari rischi. »
Qualsiasi valutazione sulla terapia con psicofarmaci da seguire nel periodo preconcezionale e in gravidanza spetta allo psichiatra curante in accordo con il ginecologo. »
In gravidanza è preferibile, se possibile, utilizzare lassativi non assorbiti dal tratto gastrointestinale come quelli formanti massa (per esempio psillio, metilcellulosa), il macrogol, il lattulosio, il docusato. »
L'antibiotico di scelta per il trattamento della faringite da streptococco beta-emolitico di gruppo A è l'amoxicillina, tuttavia anche la claritromicina, che è un macrolide, funziona in almeno la metà dei casi. »
Non sono state segnalate interazioni tra l'assunzione di antibiotico e l'anello contraccettivo, quindi anche durante l'assunzione del prodotto medicinale si può contare sull'azione anticoncezionale del metodo. »
Se l'assunzione accidentale di dosi elevate di vitamina D è stata occasionale, verosimilmente il rischio malformativo per il feto è basso, tuttavia al ginecologo va comunicato l'accaduto. »