È normale che un lattante di quattro mesi reclami la presenza della mamma, se dalla nascita è stato accudito solo da lei. Stupirebbe se così non fosse. »
Non è così automatico che i figli piccoli preferiscano la mamma, in quanto donna che li ha messi al mondo, a tutte le altre figure che si prendono cura di loro. »
Non stupisce affatto che un lattantino reclami spessissimo la poppata, ma se la mamma è stanca ci sono piccoli trucchi che possono aiutare a ridurre almeno un po' la frequenza delle poppate. »
È del tutto normale (sano e auspicabile) che una bambina di 10 mesi desideri la vicinanza della mamma: bisogna dunque armarsi di pazienza in attesa che il periodo critico dei risvegli notturni finisca. »
Nessun bambino si sveglia di notte per puro capriccio, ma sempre e solo perché attraverso la vicinanza dell'adulto che accorre al suo fianco trova rassicurazione e conforto. »
Non è detto che un bimbo che nei primi mesi di vita ha sempre dormito continui a farlo. I cambiamenti sono sempre possibili, come è opportuno aspettarsi. »
Non basta aver messo al mondo un bambino per diventare la figura di riferimento che predilige. Se sono altre persone a prendersene cura, non stupisce che le preferisca alla mamma. »
Certi comportamenti manifestati da un bambino con una diagnosi di ritardo multisistemico rappresentano solo la punta di un iceberg, sotto la quale esiste un problema che va controllato con l'aiuto di specialisti. »
Ci sono atteggiamenti, disturbanti per chi li subisce, che devono essere controllati perché educare un bambino significa anche insegnargli che non si può fare tutto quello che l'istinto detta. »