Ovuli di cicatridina: può iniziare una gravidanza mentre si usano?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 08/05/2024 Aggiornato il 08/05/2024

L'impiego di ovuli vaginali che contengono clorexidina e imidazolidinil urea (sostanza che rilascia formaldeide) rende poco opportuna la ricerca concomitante di una gravidanza. Meglio rimandare a dopo il termine della cura.

Una domanda di: Valentina
Mi chiedevo se si può rimanere incinta assumendo ovuli di cicatridina (quasi un mese fa ho tolto una mega piaghetta). Ho 24 anni e
dopo un aborto spontaneo a 6 settimane avuto a dicembre non ho avuto pace. Adesso che ci hanno dato il via libera vorremo riprovarci.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve signora,
a mio avviso la gravidanza potrebbe insorgere anche durante il trattamento con ovuli di cicatridina in quanto questi ultimi sono costituiti soprattutto da acido ialuronico che è un normale componente del nostro organismo.
Tuttavia, gli ovuli contengono anche clorexidina che agisce come una sorta di disinfettante e quindi potrebbe contrastare la carica vitale degli spermatozoi, ostacolando i vostri tentativi di ricerca durante il trattamento.
Inoltre, tra i componenti abbiamo imidazolidinil urea che rilascia formaldeide, una sostanza che è stata correlata ad un maggior rischio di aborto spontaneo in caso di esposizione occupazionale.
Per questi motivi e tenendo anche conto del trauma legato all’aborto pregresso, ritengo più prudente terminare prima il trattamento con questi ovuli per poi iniziare la ricerca della gravidanza.
Ricordo infine di assumere acido folico (1 compressa al giorno da 400 microgrammi) a partire dalla ricerca della gravidanza e per tutto il primo trimestre della stessa. Se possibile, meglio assumerlo lontano da tè e latticini.
L’acido folico è di aiuto non solo a prevenire i difetti alla colonna vertebrale (ad esempio spina bifida) ma anche quelli cardiaci.
Ci auguriamo che questa volta vada tutto per il meglio: mi tenga aggiornata se desidera!

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Bimbo che spezzetta la brioche prima di mangiarla: cosa significa?

12/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Un bambino che spezzetta i "cornetti" o il pane e poi mette in fila i bocconcini prima di mangiarli è possibile che con gli occhi della fantasia immagini che siano automobiline.   »

Istmocele: può essere operato due volte?

12/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Chirurgo Filippo Murina

L’istmocele è una tasca che si forma nella parete uterina in corrispondenza della cicatrice prodotta dal taglio cesareo, La correzione chirurgica di questa formazione può essere ripetuta, ma solo in casi selezionati.   »

Antibiotico e antistaminico si possono prendere insieme?

05/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Antibiotico e antistaminico si possono somministrare nell'arco dello stesso giorno, a patto di non farli assumere nello stesso momento.   »

Bimba di 4 mesi e mezzo che non sorride mai: può trattarsi di autismo?

30/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

In effetti a 4 mesi e mezzo di vita i bambini, se tutto va bene, sorridono. Tuttavia per stabilire se la mancanza di questo segnale "sociale" può essere espressione di un disturbo dello spettro autistivo è necessario valutare anche altri comportamenti.   »

Fai la tua domanda agli specialisti
Le notifiche push sono disabilitate in questo browser