Obesità infantile: la colpa non è solo dei fast food

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 17/03/2014 Aggiornato il 17/03/2014

Un recente studio rivela che i tanto famigerati fast food non sono poi così “cattivi”: l’obesità infantile dipende più dall’alimentazione seguita a casa

Obesità infantile: la colpa non è solo dei fast food

Sono fra gli imputati principali quando si parla di obesità infantile. In effetti, i fast food offrono alimenti che non possono certamente essere considerati sani e bilanciati. Eppure, non sono loro i principali colpevoli di quella che sta diventando una vera e propria epidemia. Se il numero di bambini in sovrappeso sta continuando a crescere, la responsabilità è soprattutto della dieta seguita in casa. Lo rivela un recente studio, condotto da un gruppo di ricercatori americani, della University of North Carolina at Chapel Hill, e pubblicato sulla rivista American Journal of Clinical Nutrition.

Sulla bilancia 4.500 tra bambini e ragazzi

La ricerca, che è durata tre anni, ha coinvolto 4.500 bambini e ragazzi di età compresa fra i due e gli otto anni. Tutti sono stati sottoposti ad alcune misurazioni, per controllare il loro peso. In un secondo momento, gli studiosi hanno chiesto ai ragazzini o ai loro genitori di compilare dei questionari relativi al tipo di alimentazione adottata. Lo scopo era capire se le famiglia avesse l’abitudine o meno di mangiare nei fast food e di seguire una dieta sana.

Risultati inaspettati

Dall’analisi dei dati raccolti sono emersi due dati significativi. Innanzitutto si è visto che nella casistica considerata l’incidenza di obesità infantile era abbastanza elevata. In secondo luogo, che la metà dei ragazzini esaminati non frequentava abitualmente i fast food, mentre solo il 10% era un forte consumatore.  Incrociando le varie informazioni, gli autori hanno scoperto che l’obesità infantile si associava, più che all’abitudine di mangiare nei fast food, a una dieta povera di frutta e verdura e ricca di grassi e zuccheri complessi. I bambini “grassottelli”, dunque, erano quelli che mangiavano male a casa, privilegiando i cibi spazzatura o comunque poco equilibrati. 

In breve

OGNI TANTO UNO STRAPPO È PERMESSO

Ogni tanto, mamma e papà possono concedere ai bambini un pasto al fast food. L’obesità infantile, infatti, si previene con l’alimentazione di tutti i giorni e con il buon esempio. 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Bimba di 4 anni che respinge la mamma e vuole solo il papà

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

In 5^ settimana la camera gestazionale è vicina alla cicatrice del precedente cesareo

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La posizione della camera gestazionale in prossimità della cicatrice nei primissimi tempi della gravidanza è inevitabile perché l'utero è ancora di piccole dimensioni.   »

Fai la tua domanda agli specialisti